Emettere fatture all'Amministrazione

Emettere fatture all'Amministrazione

L’ufficio ragioneria procede all’emissione del mandato di pagamento e successivo inoltro alla tesoreria della disposizione di pagamento, dopo aver ricevuto e controllato le liquidazioni emesse dai settori e uffici responsabili della spesa.

Il pagamento di norma per le Pubbliche Amministrazioni deve essere con termine di 30 giorni data fattura non sono ammesse proroghe salvo che sia diversamente stabilito nel contratto o siano nati dei contenziosi e quindi in questo ultimo caso il documento dovrà essere formalmente sospeso.

Per i fornitori della Pubblica Amministrazione la Legge 24/12/2007, n. 244, art. 1, com. 209-213 prevede l’obbligo di fatturazione elettronica quindi le fatture elettroniche vengono ricevute dalle Pubbliche Amministrazioni con il Sistema di interscambio (Sdi) indicando il codice univoco dell’ufficio competente.

Oltre all’obbligo di fatturazione elettronica, per i fornitori della Pubblica Amministrazione esiste l’obbligo della tracciabilità e del conto corrente dedicato: la Legge 13/08/2010, n. 136 prescrive che gli appaltatori, i subappaltatori, i subcontraenti della filiera delle imprese, i concessionari di finanziamenti pubblici (anche europei) a qualsiasi titolo interessati ai lavori, ai servizi e alle forniture pubblici utilizzino uno o più conti correnti “dedicati” alle commesse pubbliche. Senza questo la Pubblica Amministrazione non può procedere al pagamento.

Approfondimenti

Esistono eccezioni alla fatturazione elettronica

Rimborso cedole librarie testi scolastici per alunni residenti della scuola primaria

Nota per i librai: ciascun libraio per ottenere il rimborso delle cedole dovrà trasmettere all'Ufficio Servizi Sociali: 

  • nota di rimborso (per il mezzo dell’Ufficio Protocollo tramite PEC a comune.treviolo@legalmail.it) con l’elencazione dei testi/cedole - visto il Decreto ministeriale 13/05/2020, n. 2 che stabilisce i prezzi di copertina dei libri di testo della scuola primaria e lo sconto non inferiore allo 0,25% (indicare anche le coordinate bancarie presso cui effettuare il bonifico - IBAN). Tale nota viene emessa per operazioni non soggette a IVA. Non è quindi richiesta l'emissione della fattura elettronica. 
  • fattura PA (attraverso il sistema d’interscambio) accettata ma dovrà contenere i riferimenti normativi di cui al Decreto ministeriale 13/05/2020, n. 2 che stabilisce i prezzi di copertina dei libri di testo della scuola primaria e lo sconto non inferiore allo 0,25% (indicare anche le coordinate bancarie presso cui effettuare il bonifico - IBAN). Tale nota viene emessa per operazioni non soggette a IVA.

Pagamento di somme quali rimborso spese, rimborso di somme erroneamente versate, contributi, compensi a scrutatori

Anche in questi casi è l’ufficio competente della spesa che passa le dovute comunicazioni all’Ufficio Ragioneria per poter emettere il mandato è fondamentale che però ci siano dei dati certi.

  1. dati anagrafici del beneficiario con nome cognome luogo e data di nascita – ragione sociali per persone giuridiche (PI e CF sono obbligatori per l’identificazione univoca sia di persona fisica che di persona giuridica) per una corretta implementazione della banca dati è opportuno conoscere residenza o sede legale eventuale – recapito telefonico e/o mail; fondamentale l’indirizzo PEC a persone fisiche e giuridiche (professionisti, enti e imprese) soggetti a ritenuta.
  2. IBAN intestato al beneficiario della somma, altrimenti deve essere indicato espressamente che è intestato ad alta persona/ente e ne vanno specificati i dati anagrafici con nome cognome luogo e data di nascita – ragione sociali per persone giuridiche (PI e CF sono obbligatori per l’identificazione univoca sia di persona fisica che di persona giuridica)
  3. dichiarazione sostitutiva di atto notorio relativa a “Ritenuta di acconto 4% su contributi corrisposti dagli enti pubblici e privati alle imprese (Decreto del Presidente della Repubblica.29/09/1973, n. 600, art. 28)” 

Pagamento di somme ad altri enti pubblici (scuole, Comuni, Province, Regione, ecc.)

Anche in questi casi è l’ufficio competente della spesa che passa le dovute comunicazioni/atti all’ufficio ragioneria per poter emettere il mandato, in questi casi essendo trasferimento tra enti è necessario procedere con versamenti in contabilità speciale su conto di B.I. – la maggior parte degli enti pubblicano il conto di B.I sotto la sezione amministrazione trasparente pagamenti dove viene pubblicato anche l’IBAN del conto ordinario.

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Ultimo aggiornamento: 06/04/2023 18:03.29